Ultimo (forse) appuntamento con l’Alchimia venerdì 8 giugno alle ore 21.30, come sempre ingresso libero e gratuito. Tema della serata: la Grande Opera.
Eh sì, perché per giungere alla conquista della famosa Pietra Filosofale è necessario cimentarsi nella Grande Opera. Gli Alchimisti ce ne parlano come di uno specifico percorso, una via, che può durare l’intera esistenza oppure “1 anno e 1 giorno”.
Abbiamo visto che il luogo ove gli alchimisti prediligevano compiere le loro operazioni era il laboratorio. Chiuso in questa dimensione, destreggiandosi tra ampolle, fuochi e libri di istruzioni, l’Alchimista si dà un gran daffare per sperimentare: misura, confronta, corregge, calibra, calcola, alimenta il fuoco e ne stabilisce il regime, il tutto senza mai allontanarsi dalla sua fucina. Alla luce di questo può venir quasi spontaneo domandarsi cosa si possa trovare stando chiusi e fermi sempre nel medesimo posto… E se, invece, la sua indagine non rientrasse nei canoni di una ricerca comune?
Gli Alchimisti, in effetti, sono alla ricerca di qualcosa che non è lontano nello spazio o remoto nel tempo, ma è al di là della contingenza storica. Come abbiamo detto all’inizio di questo ciclo di incontri, l’Alchimia ha una dimensione al di fuori del tempo.
L’eccezionalità di ciò che gli alchimisti vanno cercando, deriva dal metodo che consente di ottenerlo: la trasformazione; non sono previsti altri sentieri.
La “Grande Opera” comprende tutte le “operazioni” o “tappe” che permettono agli uomini e alle donne di buona volontà di farsi oggetto di questa metamorfosi.
Nel corso dell’ultimo (forse) appuntamento parleremo proprio di questo, cercando di raccontare le fasi salienti della fatica alchemica e alcuni simboli allegorici che sono stati adoperati per descriverla. Tutto, infatti, è possibile purché ci si basi su un solido fondamento: quello della Conoscenza.
Conoscenza globale piuttosto difficile da raggiungere da soli. Abbiamo bisogno di qualcuno che la possiede e che la renda fruibile e possibile a tutti. Altrimenti per noi l’Alchimia resterebbe una Scienza Impossibile.
Invece non lo è più!
Se volete scoprirlo, vi aspettiamo venerdì 8 giugno.