Ci sono delle domande che superano i confini del tempo, che vanno oltre l’alternarsi vorticoso delle epoche storiche, di fronte alle quali l’uomo ha cercato da sempre di dare delle risposte.
La conoscenza di se stessi, intesa nel senso più profondo del termine, è la chiave che porta alla felicità ed alla sua realizzazione, attraverso un processo di risveglio della coscienza che da annebbiata e dormiente diventa consapevole e volitiva.
In questo percorso di conoscenza l’uomo non è solo, ma è supportato da una Scienza che ha attraversato l’Oriente e l’Occidente lungo i secoli ed ha fornito gli strumenti necessari per compiere questo cammino. Una Scienza che si presenta sotto vari nomi, pur riservando lo stesso valore intrinseco.
L’Alchimia è l’arte che, sebbene nascosta da un linguaggio criptato, permette ancora oggi, all’uomo di buona volontà, di trasformare la propria interiorità.
Nella nostra epoca, contraddistinta da una tecnologia altamente evoluta, dove le informazioni viaggiano alla velocità della luce, dove comunichiamo a distanze inimmaginabili, dove medicina e scienza abbattono barriere che credevamo invalicabili, la parola Alchimia ci appare sepolta sotto la polvere dei secoli.
Nell’immaginario comune l’Alchimista è chiuso nel suo buio laboratorio, alle prese con misteriosi strumenti, alambicchi e pozioni varie, quasi fosse un apprendista stregone.
In effetti nel corso della storia, i più li consideravano maghi e ciarlatani, tanto che gli alchimisti dovettero criptare il loro lavoro elaborando un linguaggio inaccessibile fatto di simboli per evitare che il frutto delle loro fatiche cadesse in mani sbagliate.
Qual è il motivo che spingeva questi scienziati ad una vita di sacrifici per risolvere il mistero del “solve et coagula”? Perché noi oggi ci dovremmo occupare di Alchimia?
Illuminati da quel fuoco di amore per la Verità di cui gli alchimisti parlano possiamo intraprendere un percorso straordinario che porta nei più reconditi della nostra coscienza per risvegliarla e scoprire la nostra vera natura.
La felicità a cui l’uomo tende e la sua realizzazione saranno così possibili e duraturi.
Perché il messaggio dell’Alchimia, risulta oggi più attuale che mai.
Vi aspettiamo venerdì 11 maggio alle ore 21.30 (ingresso libero) per parlarne insieme.