Il cuore è il centro, la fonte della vita, questo è inoppugnabile. Di qualunque cosa si parli, di una filosofia, di una religione, di una costruzione architettonica, di un’espressione artistica, qualunque sia l’argomento di cui si tratti quando ci si vuol riferire all’aspetto più intimo, più vero ed essenziale, quello attorno al quale ruotano poi tutti gli sviluppi, è sempre chiamato il “cuore”.
Senza il “cuore” tutto il resto è inutile, inesistente addirittura. L’uomo senza il cuore che attraverso il sangue regola e alimenta tutto l’organismo, non potrebbe vivere. Senza il Sole – cuore del nostro sistema solare appunto – i pianeti si perderebbero all’impazzata, senza ordine, senza scopo.
Ma c’è un Sole-Cuore ancora più vitale, elargitore di Luce-Vita non biologica ma che passa, ci contatta, attraverso il nostro cuore fisico e metafisico.
Dovunque si trovano riferimenti a una “dottrina del cuore”: dagli antichi egizi con il simbolismo della “pesata del cuore”, all’alchimia con il misterioso “athanor”; nell’ebraismo come negli insegnamenti coranici dove è nel “leb” (cuore) che si accentra l’attenzione del fedele; dalla tradizione indiana della “Bhagavad gita” alla rivelazione del Cristo dove è nella “segreta camera del cuore” che è stabilita la presenza divina fonte di amore-luce che è la vita vera dell’Umanità.
“Luce e verità”, un binomio inscindibile. Tutte le tradizioni indicano che è nel cuore che si conosce la verità; anche ad esempio la verità sulle nostre scelte: nella mente, nel pensiero possiamo trovare tutte le giustificazioni possibili ma in cuor nostro sappiamo quali sono le nostre vere intenzioni quando decidiamo di agire in un modo piuttosto che in un’altro. Se andiamo a guardare bene cosa ci anima possiamo fare scelte più responsabili, forse più scomode ma meno egoistiche. Tutti certamente abbiamo sperimentato quella sensazione di limpidezza, di serenità, che si prova quando facciamo una cosa giusta, quando non mentiamo a noi stessi.
Conoscere il nostro cuore vuol dire conoscere la verità sulla nostra vita, la sua origine ed il suo futuro e far sì che sia quanto più possibile “luminoso” ed è quanto verrà affrontato nella conferenza di Venerdì 5 Febbraio.