La mente dell’uomo ha delle proprietà meravigliose da cui dipendono tutte le nostre realizzazioni interiori ed esteriori, fra queste proprietà vi sono l’attenzione, la concentrazione e la meditazione.
La meditazione è un arte antica che risale a migliaia di anni fa, le persone la praticano oggi per svariati motivi; ottenere un benessere fisico o emotivo, essere più efficienti nel lavoro o più concentrati e attenti nello studio. Ma in realtà per migliaia di anni la meditazione è stata utilizzata per modificare gli stati mentali e spirituali dell’individuo e tutte le religioni più importanti prevedono fra le loro tecniche ascetiche la meditazione.
Che cos’è la meditazione? La meditazione è la concentrazione prolungata della nostra mente in un unico punto che può essere Dio, un centro di forza, un simbolo o altro, l’importante è che la cosa su cui andiamo a meditare sia trasformante e trasmutante per la coscienza in modo positivo.
Quindi la meditazione è lo sviluppo della nostra attenzione, attenzione che è quando noi riusciamo a seguire una sola idea per almeno 8 secondi , passati questi 8 secondi se noi riusciamo a tenere ancora quest’unica idea nella nostra mente ecco che si passa a quella che è la concentrazione che se riusciamo ancora a prolungarla nel tempo sfocia in quella che è appunto la meditazione.
Nella meditazione è importante sospendere temporaneamente i pensieri, i sentimenti e tutte le sollecitazioni che provengono dal mondo esterno per poter cercare e sviluppare l’aspetto interiore. Da qui l’importanza di padroneggiare il corpo fisico con la ginnastica e le positure corporee, ma anche il controllo del respiro perché esso è fondamentale per calmare la mente e ristabilire quella calma, quella pace e il silenzio che sono indispensabili per arrivare a meditare.
La meditazione se condotta bene porterà l’uomo a vuotare la propria mente da tutti i pensieri di egoismo e ignoranza, affinché nuovi pensieri e nuove attività mentali siano possibili.