Si parla del simbolismo delle lame dei Tarocchi mercoledì prossimo 2 ottobre, presso la sezione di Prato dell’Associazione Archeosofica – via Pomeria 19 -, all’interno della serie di incontri dal titolo: “Incontri di Archeosofia”.
Nel paese di Mizraim che noi chiamiamo Egitto, presso i Sacerdoti della città di Moph, di cui i Greci ne fecero Memphis, venne scritto dal più grande Sapiente dell’epoca, di nome Ermete–Thot, un libro strano composto di 22 Arcani Maggiori e 56 Arcani Minori. Settantotto fogli di papiro che più tardi vennero incisi su lame d’oro per tramandarlo ai posteri, quando l’ignoranza e le guerre avrebbero fatto perdere la tradizione orale.
Infatti Ermete Trismegisto ebbe ragione, perché, malgrado le stratificazioni di culture e di civiltà posteriori all’egiziana, malgrado la devastazione persiana di Cambise che distrusse biblioteche, sacerdoti e profeti, le Lame del Tarocco giunsero ai diversi Santuari Occulti dell’India e di altre regioni del mondo.
L’originale di questo libro meraviglioso scomparve, ma i simboli si sono tramandati. Queste Lame si diffusero per giungere persino al popolo, nella forma popolare e spoglia del Tarocco. I 22 Arcani Maggiori sono le carte fondamentali dalle quali derivano le altre 56.
Le 22 lame dei Tarocchi sono un vero e proprio viaggio alla riscoperta di un simbolismo antico ma sempre attuale. Durante l’incontro approfondiremo il loro linguaggio simbolico. Il titolo dell’incontro sarà “Il significato delle 22 lame dei Tarocchi”. Ingresso libero. Inizio ore 21.30. Per info: 3470364067 – info.prato@boxletter.net